Una terapia basata su un nuovo potente anticorpo riduce la carica virale nel sangue dei sieropositivi fino quasi a 300 volte e l’effetto dura per 28 giorni. I ricercatori della Rockefeller University sperano di gettare le basi per lo sviluppo di un vaccino
Si chiama 3BNC117 ed è un anticorpo in grado di ridurre temporaneamente la quantità del virus Hiv nei soggetti sieropositivi. È solo un primo passo, visto che la molecola è stata testata su un numero ristretto di pazienti, ma i risultati della fase 1 dei test clinici lascia ben sperare di avere tra le mani una nuova terapia per prevenire, trattare o anche curare l’Hiv.