Notizia da Poloinformativo HIV AIDS
È in sperimentazione una nuova formula terapeutica per l’epatite C cronica basata sull’integrazione fra Sovaldi (sofosbuvir 400 mg/SOF), GS-5816 (l’inibitore sperimentale del complesso di replicazione NS5A) e GS-9857 (un inibitore sperimentale della proteasi NS3/4A).
Negli studi pre-clinici, GS-9857 ha dimostrato un’attività antivirale analogamente potente contro i repliconi HCV di tutti i genotipi testati (1-6), così come un profilo di resistenza migliore rispetto ad altri inibitori della proteasi dell’HCV. In uno studio condotto su volontari sani, GS-9857 ha dimostrato di possedere un profilo farmacocinetico favorevole. Anche i dati di uno studio in monoterapia di tre giorni hanno dimostrato che GS-9857 è stato ben tollerato e ha indotto riduzioni mediane di HCV RNA pari a oltre 3 log10 IU/ml nei pazienti con HCV di genotipo 1, 2, 3 e 4, alla dose di 100 mg.
Uno studio di Fase II di Fase II della terapia a tripla combinazione, composta da una combinazione a dose fissa di SOF/GS-5816 più GS-9857, condotto tra pazienti con genotipo 1, ha dimostrato percentuali di risposta virologica sostenuta (SVR12) dopo sei settimane di trattamento pari al 93% (n = 14/15) tra i pazienti non cirrotici naïve al trattamento, 87% (n = 13/15) tra i pazienti cirrotici naïve al trattamento e 67% (n = 20/30) tra coloro che avevano fallito la terapia con due o più agenti antivirali ad azione diretta (DAA). Il regime di quattro settimane ha determinato una percentuale subottimale di SVR12 pari al 27% (n = 4/15).
“Questi dati supportano il continuo sviluppo di GS-9857 e il potenziale per una terapia a tripla combinazione, interamente orale, contenente Sovaldi, GS-5816 e GS-9857, per cercare di ridurre ulteriormente la durata del trattamento nei pazienti affetti da epatite C”, ha dichiarato Norbert Bischofberger, PhD, Executive Vice President of Research and Development e Chief Scientific Officer, Gilead Sciences. “Le percentuali di SVR12 a sei settimane e gli altri dati presentati al Congresso EASL sono incoraggianti, e dimostrano il potenziale pan-genotipico di questo regime; di recente abbiamo anche avviato studi supplementari di Fase II, al fine di valutare ulteriormente la durata appropriata del trattamento con questo regime in tutti i pazienti, a prescindere dal genotipo, inclusi quelli che hanno fallito una precedente terapia con antivirali ad azione diretta e quelli con cirrosi”.
La combinazione SOF/GS-5816 più GS-9857 è stata generalmente ben tollerata. Non sono insorti eventi avversi di grado 3 o 4, né eventi avversi gravi. Gli eventi avversi più frequenti sono stati nausea (25%), mal di testa (24%) e affaticamento (16%). In quattro pazienti (5%) si sono verificati livelli elevati – transitori e asintomatici – di lipasi (di grado 3 o 4).
GS-5816 e GS-9857 sono prodotti sperimentali, la sicurezza e l’efficacia dei quali non sono state ancora stabilite.
FONTE: italiasalute.it
L’articolo Nuovo regime terapeutico per HCV: Sofosbuvir, GS-5816 E GS-9857 è uno degli articoli di Poloinformativo HIV AIDS.
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