Una giornata per sensibilizzare alla prevenzione per HIV e contro lo stigma verso le persone che vivono con HIV ; In contemporanea con 115 città nel mondo.
Test HIV e sifilide, in apertura della Spring European testing week
Il Candlelight 2024 è intitolato a Ursula Barzaghi, storica attivista scomparsa nel 2023 e colonna portante di ASA.
Domenica 19 maggio 2024, dalle 18.00 alle 22.00 presso Piazza Spoleto/Via Martiri Oscuri 14 (detta anche Piazza Arcobaleno di NO.LO.),
ASA – Associazione Solidarietà AIDS Milano, in collaborazione con Milano Checkpoint e con il patrocinio di ANLAIDS Lombardia LILA Milano e CIG Arcigay Milano, organizza l’“International AIDS Candlelight Memorial”, una manifestazione nata con l’obiettivo di sensibilizzare le persone sul tema della prevenzione dell’HIV e di altre infezioni sessualmente trasmissibili, nonché superare lo stigma nei confronti delle persone che vivono con HIV
(U=U (Undetectable = Untrasmittable ovvero Non rilevabile=Non trasmissibile)
L’evento si celebra in contemporanea in 115 città nel mondo insieme a 1200 comunità.
Anche quest’anno ASA ha scelto di coinvolgere la cittadinanza somministrando il test HIV e Sifilide dalle 18 alle 22.
Operatori qualificati saranno a disposizione per la somministrazione del test HIV/sifilide rapido, anonimo e gratuito in apertura di European testing week, la settimana dedicata a tutte le associazioni europee che offrono servizi di screening.
Alle 21 si apriranno i microfoni per raccontare la mission del Candlelight e per raccogliere testimonianze.
All’imbrunire si accenderanno le candele per ricordare chi non c’è più e rinnovare l’impegno contro stigma e pregiudizi.
Durante tutta la durata dell’evento saranno a disposizione operatori qualificati per fornire informazioni e distribuire materiale informativo.
International AIDS Candlelight Memorial Italia
Piazza Spoleto / Via Martiri Oscuri 14 (M1 Rovereto)
Dalle 18 alle 22
Test rapido HIV e Sifilide: Anonimo, sicuro, gratuito con personale qualificato
European testing week
Dalle 21 alle 22
Commemorazione Candlelight – Il ricordo di Ursula Barzaghi
a lume di candela
#AIDScandlelightMemorial #WeRemember #WeTakeAction #WeLIveBejondHIV #NoHIVStigma #UequalsU #asamilano #milanocheckpoint #lilamilano #anlaidsLombardia
Sul sito ufficiale di IACM è possibile accendere una candela virtuale in ricordo di un amico o un parente vittima di HIV/AIDS
www.candlelightmemorial.net/virtual-candles
URSULA BARZAGHI
è stata la prima madre in Italia ad affrontare a viso aperto il pregiudizio che aveva colpito il figlio Enrico, tra i primi a dichiarare di aver contratto il virus HIV e di avere l’AIDS.
La sua testimonianza è raccolta nel libro “Senza vergogna: Una storia di coraggio contro l’Aids”, pubblicato nel 1996 da e/o.
Ulla, così la chiamavamo in associazione, ha contribuito a portare in Italia il Names Project AIDS Memorial Quilt o Coperte dei Nomi.
Ulla entrava nelle scuole e nelle carceri, incontrava le mamme che avevano perso la figlia o il figlio e accoglieva chi aveva da poco scoperto di essere entrato in contatto con il virus. Sempre con un sorriso.
ASA, tutt’ora, porta avanti il suo esempio nella lotta alla discriminazione e nel supportare le persone che vivono con HIV.
Cosa significa U=U ?
Sono ormai anni che la comunità scientifica ha sancito che una persona che vive con HIV in terapia e con carica virale non rilevabile non può in alcun modo trasmettere il virus. Una evidenza scientifica riassunta nello slogan U=U (Undetectable = Untrasmittable -Non rilevabile=Non trasmissibile).
La scarsa, per non dire assente, informazione sull’argomento alimenta, soprattutto nei giovani, ancora la falsa convinzione che il virus possa essere trasmesso con un bacio o con un abbraccio. Il divario tra realtà e diffidenza deve essere assolutamente colmato, così come l’informazione sulle modalità di trasmissione di HIV.
Per informazioni:
Donatello Zagato e Marinella Zetti
Tel. 0258107084
Lascia un commento